Il Cirò della domenica

Domenica con un vino tipico Calabrese, il Cirò Rosso, nella versione Classico Superiore 2015 di Cataldo Calabretta di Cirò Marina in Provincia di Crotone. È un vino ottenuto da uve di Gaglioppo allevate ad alberello nella zona storica della Doc Cirò. È certificato biologico, fermentato con lieviti autoctoni ed affinato in vasche di cemento per 10 mesi. 14% il volume alcolico. Si presenta di un bel color rosso granato vivace e splendente. I profumi sono intensi e rimandano a frutti rossi come la ciliegia e l’amarena, poi un floreale appassito e profumi di macchia mediterranea. In bocca è ricco di corpo, con tannini setosi. Mi aspettavo qualcosa di più hard negli aromi, come altri vini rossi naturali e invece è piacevolmente fine e composto. Mantiene la sua grande potenza ma sotto un vestito elegante, forse il paragone è azzardato ma mi ricorda certi bei nebbioli passati in cemento. Qui però c’è un appetitoso frutto rosso carnoso in sottofondo. Mi piace assai. Si trova in commercio a poco più di 10€. Lo vedrei bene in un abbinamento che abbraccia e unisce tutta l’Italia dalla Calabria al Veneto, con delle grosse e grasse fette di soppressa o con un gran piatto di tagliatelle al ragù. È passata un’oretta dalla strappatura e regala ancora bei profumi che sono sfociati nel balsamico. Bel vino per chiudere il weekend e per ogni altro giorno in cui avete bisogno di un buon rosso a tavola.

Luca Gonzato