Misma, dal vino all’amaro
Solitamente parlo di vini ma dopo aver assaggiato l’amaro Misma di Nove Lune voglio condividere le mie impressioni. Viene realizzato su una base di vino rosso ottenuto da uve provenienti da vitigni resistenti alle malattie fungine (PIWI) e affinato in barrique. Vengono poi messe in infusione 17 tipi di erbe aromatiche. All’assaggio mi è arrivato fragrante con profumi freschi di erbe di montagna, ho percezioni di ginger, rabarbaro, ginepro. L’ho degustato freddo con gran soddisfazione. Mi piace l’equilibrio tra acidità e morbidezza alcolica (28%).
Si sente la freschezza della materia prima. La persistenza è lunghissima, a differenza degli amari più famosi, quelli da bar per intenderci, non ti lascia la bocca impastata ma mantiene freschezza e salivazione. Bella sorpresa. Questo Misma mi ha fatto rivalutare la categoria degli amari. Mi sa che la bottiglia da 0,50 finirà presto.
Alessandro Sala, il titolare di Nove Lune, ha trovato la quadra anche per questo prodotto. Una vera chicca per chi ama i vini naturali e vuole provare qualcosa di diverso. Ottimo per concludere una cena e spostarsi sul divano a chiacchierare. Suggerisco il ghiaccio se fa molto caldo.
Luca Gonzato