Vin de la Neu 2017, Nicola Biasi

Parlare di questo vino è come mettersi in viaggio e veder scorrere un bel panorama dal finestrino. La partenza è in Val di Non, Trentino, nel vigneto di Coredo particella 209. Siamo a oltre 800 m di altitudine su suoli prevalentemente composti da dolomia dove, su 1000 mq., sono allevate ad alberello le viti di Johanniter. Una varietà resistente alle malattie fungine che resiste molto bene anche al freddo.

È la prima vendemmia, dell’ottobre 2013, svoltasi sotto una nevicata, ad aver dato il nome a questo vino della neve. Nel calice ho l’annata 2017, un vino cristallino e molto profumato che trasmette il suo carattere alpino, di fiori bianchi ed erbe aromatiche. Mi porta oltre, a note terziarie che ricordano la parentela con il Riesling. L’assaggio è strepitoso, freschezza e acidità introducono un susseguirsi di aromi retronasali, un ricordo di mentuccia ed erba tagliata che passa all’agrumato citrino e arriva alla polpa di mela. Il sorso è accompagnato da una sensazione setosa di estrema eleganza, una carezza che lascia infine spazio alla sapidità e alla voglia immediata di ripetere il sorso. Wow! Dal finestrino vedo il sole accecante riflettersi sulla neve, sento l’aria pulita e frizzante.  

Ora capisco il valore di questo vino e sono felice d’aver assaggiato la bottiglia nr. 306 delle 518 prodotte. Il senso di Nicola per il vino è davvero grande. Questo Vin de la Neu è uno dei migliori vini bianchi assaggiati, uno Johanniter che se dovessi valutare con un punteggio classificherei oltre i 95 punti. Le uve fermentano e affinano in barrique per 11 mesi. Fare un grande bianco che passa in legno non è da tutti, Nicola dimostra grande capacità e precisione. Il Vin de la Neu si distingue per l’armonia delle componenti e per la piacevolezza che se ne trae degustandolo. La persistenza è lunga e sempre elegante, sfuma lasciandoti la sensazione di un grande vino, come l’uscita di scena di una diva tra gli applausi che subito dopo è richiamata al palco dalle richieste di Bis. Il volume alcolico è del 12,5%. Questa bottiglia finirà molto prima di quello che vorrei.

Milano 16 gennaio 2021
Ho infranto la zona rossa con un grande bianco

2021

Vin de la neu di Nicola Biasi, Via San Romedio 8 Fr. Coredo, Predaia (TN) – sito web