La Tintilia di Vinica

Dovevo scrivere qualcosa sulla giornata passata in Oltrepò Pavese, in una cantina specializzata in vini da uve di Croatina e Bonarda, poi però a cena avevo voglia di un rosso bello fermo e corposo, eccomi così a stappare una Tintilia. La conosci?, è un vitigno (rosso) autoctono del Molise. L’azienda agricola Vinica di Ripalimosani (CB) vinifica la Tintilia in purezza nel suo ‘Lame del Sorbo’. L’annata in questione è la 2013. Ho assaggiato questo vino in varie occasioni e si è guadagnato una speciale classificazione tra i miei preferiti, cioè quella del ‘vai sul sicuro”, questo per dire che dopo certi vini mossi avevo bisogno di una buona certezza. La bottiglia ha il tappo a vite, non è tanto bello da vedere ma è funzionale. Ha sei anni di affinamento ma esprime ancora un bel frutto rosso fragrante. La cosa che preferisco sono le note aromatiche che mi ricordano il timo, il sottobosco, il pepe bianco, la macchia mediterranea. È equilibrato nelle componenti alcoliche (13,5%) e di acidità/tannini. È un buon vino che si può apprezzare a tavola con numerose portate. Lo vorrei provare con un piatto di cavatelli al sugo oppure azzarderei un piatto distante 1000 km come le scaloppine alla valdostana. Non vi dico con cosa l’ho abbinato perchè era totalmente sbilanciato verso il vino ma del resto era lui che volevo gustare 🤣. Si trova sui 13€. Da provare e riprovare senza indugi.

Luca Gonzato