Categoria: primitivo

Primitivo 2020, Marco Ludovico

Per introdurre il vino volevo scrivere qualcosa sull’avvicinarsi del Natale ma non mi è venuto in mente niente che non fosse scontato.
Invece in questo Primitivo che assaggio non c’è proprio niente di scontato. Il colore è rubino intenso e vivace sull’unghia. I profumi sono fragranti e abbastanza complessi. Dal frutto di ciliegia alle more, ricorda poi la vegetazione mediterranea, il cuoio, le spezie…
Arriva dal territorio delle Gravine in Puglia. L’annata è la 2020, bottiglia n. 580 di 1146 (rigorosamente numerate a mano).

Le vigne sono coltivate su suolo argilloso a 280 m/slm in contrada Caragnano a Mottola (TA). All’assaggio mostra tutta la sua personalità e generosità.
Il succo colora di piacevolezza il sorso, verticale e vivo. I tannini si integrano finemente alle calde note alcoliche del 14,5% di Vol. Nel retrogusto arrivano con potenza le fragranze fruttate di una bella ciliegia surmatura e note d’affinamento che mi ricordano il cioccolato fondente.

Come vinificazione, fermenta con lieviti indigeni e affina per 14 mesi, all’85% in acciaio e il resto in barrique di Slavonia usate. Ne risulta una bella acidità e freschezza che accompagna il vino in tutta la sua lunghezza e nella persistenza. Nel finale restano ricordi minerali e salini, e la voglia di ritrovare la dolcezza del succo maturo in ingresso.
Ripenso ad altri “Primitivi” conosciuti in passato, rotondi e fermi, buoni ma a volte fin troppo “pesanti” …un paio di calici ma non di più.
Nel Primitivo di Marco Ludovico c’è vitalità e struttura che non stanca.

È un vino che mi ha fatto venire una gran fame, idealmente affiancherei un arrosto di maiale con patate.
Bel Primitivo, si fa degustare con grande piacere.
Se volete un’idea regalo consiglio questo vino insieme ad uno Yo-Yo. Quando lo bevi è come giocare, solo che il su e giù lo fa il calice.

Primitivo di Manduria, Sessantanni, Vintage 2015, Cantine San Marzano

Vi presento una Rockstar del vino. Il Primitivo di Manduria, Sessantanni, Vintage 2015, Cantine San Marzano.

Il nome del vino ‘sessantanni’ descrive l’età dei vigneti da cui provengono le uve di questo Primitivo, fiore all’occhiello della produzione sociale della Cantina San Marzano e della viticoltura Pugliese in generale. 

Si presenta in modo possente, ‘solido’, come la bottiglia che lo accoglie, di un colore rosso rubino quasi impenetrabile. Profumi intensi di frutti rossi carnosi, mora, prugna, ciliegia. Profumi affiancati egregiamente da quelli di evoluzione in legno: cioccolato, liquirizia, vaniglia, legni pregiati (sono 12 i mesi di evoluzione in barrique).

A rendere questo vino eccellente è l’equilibrio che riesce a trasmettere. Da una parte il frutto fresco, l’acidità, la freschezza e la mineralità sapida e dall’altra la morbidezza alcolica, le note dolci d’evoluzione, il corpo robusto e una persistenza aromatica di grande finezza.

Un vino che è stato giudicato miglior vino rosso in assoluto d’Italia 2019, con 99 punti, da Luca Maroni; ha ricevuto il massimo punteggio sulla guida Vitae 2019 dell’Associazione Italiana Sommelier (4 viti)’ e i Tre Bicchieri nei Vini d’Italia 2019 del Gambero Rosso.

Modestamente io posso mettermi in coda ed evidenziare il mio apprezzamento consigliandolo come vino rosso per le prossime festività. Ideale ad accompagnare preparazioni a base di carni rosse, meglio se con tendenza amara come ad esempio la selvaggina, oppure con formaggi stagionati. Il prezzo è sui 25 euro. Stay Rock & Drink Primitivo!

Luca Gonzato

Elegia, Primitivo di Manduria Riserva 2014, Produttori di Manduria

Bel componimento poetico dal color rubino intenso. I toni sentimentali e lirici si sviluppano con profumi di ciliegie, more e prugne per poi proseguire in bocca con grande morbidezza e sentori retronasali di affinamento, spezie dolci, cacao, liquirizia. In sottofondo, una sensazione balsamica accompagnata da profumi di legni esotici. Robusto, caldo (15% vol.), con tannini ben presenti e integrati. È una composizione di sole uve di Primitivo, un gran vino, persistente negli aromi e con un bel finale cremoso. Si trova tra i 15 e i 20 euro, è ottimo il rapporto qualità/prezzo per questo Primitivo affinato in barrique francesi per 12 mesi. Gli autori sono 400 piccoli artigiani del vino, Maestri in Primitivo della Cantina Produttori di Manduria.

Luca Gonzato

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